Avviato il Progetto FAMI SPRING: Sinergie per l’Integrazione e il Supporto ai Cittadini Stranieri a Mantova

Dal primo luglio è stato attivato sul territorio di Mantova il Progetto FAMI SPRING – Sinergie e Percorsi per una Rete d’INteGrazione, che si inserisce nel solco delle azioni già precedentemente sperimentate con i Progetti Multitasking e Multitasking 2.0. Il progetto, della durata di 18 mesi, vede come Capofila la Prefettura di Mantova e Associazione Lule ODV in qualità di partner.

Le azioni riguardano una molteplicità di ambiti. Anzitutto un’attenzione particolare alla rete territoriale: si partirà con un aggiornamento della mappatura territoriale dei servizi attivi rivolti alla popolazione straniera e si provvederà all’istituzione di Gruppi di lavoro tematici, che si riuniranno periodicamente per affrontare le tematiche di interesse per la Prefettura e per il territorio mantovano. Il partner di progetto supporterà inoltre la Prefettura nel miglioramento delle procedure condivise con la Questura, provvedendo all’inserimento di operatori specializzati e mediatori linguistico-culturali, oltre che alla creazione di momenti di incontro e confronto tra le due Istituzioni.

Trattandosi di un progetto di Capacity building, sarà proposto un percorso formativo rivolto a operatori della Prefettura e operatori pubblici e del privato sociale coinvolti nella gestione del fenomeno migratorio.

Verranno proposte attività di orientamento sul territorio a supporto dei Cittadini stranieri tramite l’apertura di sportelli dedicati e interventi di contatto con l’utenza. Presso gli sportelli, l’operatore legale supporterà gli utenti e, qualora emergessero casi di particolare fragilità e/o sospette vittime di tratta, potrà essere attivata una presa in carico nell’ambito del progetto antitratta Mettiamo le ali promosso da Associazione e Cooperativa LULE.

Nel solco di quanto sperimentato nella progettazione precedente nell’ambito del Protocollo IDOL, si lavorerà in concerto con associazioni di categoria, sindacati e realtà datoriali per promuovere le procedure del Protocollo e ingaggiare maggiormente il sistema produttivo, in stretto collegamento con i Centri per l’Impiego e la Provincia. Verranno organizzati momenti di sensibilizzazione e informazione ad hoc per gli operatori dell’accoglienza, durante i quali non solo verranno presentate le modalità di azione attivabili tramite il Protocollo IDOL, ma verranno anche forniti aggiornamenti sulle attività propedeutiche all’inserimento lavorativo disponibili. È inoltre prevista l’organizzazione di momenti di confronto sulla tematica dello sfruttamento lavorativo per gli ospiti dei CAS e in quel frangente sarà presentato il Protocollo IDOL con le modalità per aderirvi. Gli incontri saranno strutturati in modo tale non solo da permettere la conoscenza da parte dei Cittadini Stranieri delle opportunità lavorative e formative loro dedicate, ma anche di affrontare le tematiche dei diritti/doveri dei lavoratori, dei diritti sindacali e della normativa vigente.