Attività di accoglienza per donne vittime di violenza

Associazione Lule è iscritti all‘Albo di Regione Lombardia dei Centri antiviolenza, delle case di rifugio e dei centri di accoglienza ed in particolare alla Sezione B – Case Rifugio

Il nostro ente aderisce, inoltre, a diversi Tavoli o Reti Antiviolenza territoriali che si occupano di monitorare e coordinare le politiche e le azioni svolte a livello locale nell’ambito del contrasto alla violenza di
genere

In particolare aderiamo a:


Per quanto riguarda il nostro impegno concreto, Associazione LULE gestisce un appartamento di semi-autonomia a indirizzo segreto, dedicato all’accoglienza di donne italiane e straniere vittime di maltrattamento.

L’accoglienza avviene in un contesto protetto che permette di costruire un percorso individualizzato di fuoriuscita dalla situazione di violenza. L’obiettivo è il raggiungimento dell’autonomia personale (sociale, economica, lavorativa e abitativa).
Le azioni svolte sono:

  • vitto e alloggio
  • co-elaborazione di progetti individualizzati
  • sostegno relazionale ed educativo
  • accompagnamento ai servizi medico-sanitari
  • consulenza psicologica e psicoterapeutica
  • consulenza legale
  • mediazione linguistico culturale
  • orientamento e sostegno all’accesso ai servizi territoriali
  • sostegno alla socializzazione

Per ogni donna accolta, si valutano le condizioni di partenza nei termini di: grado di consapevolezza della scelta dell’allontanamento dalla situazione di violenza, volontà di intraprendere un percorso di reinserimento socio-lavorativo, capacità di gestione autonoma di sé. Inoltre, si prendono in considerazione: valutazione dei rischi, stori
personale, situazione sanitaria, curriculum di studi e professionale, situazione economica, tipo di impiego desiderato, documenti posseduti, livello di conoscenza della lingua italiana
.

Insieme all’utente attraverso obiettivi comunemente concordati e in stretta collaborazione con il Centro Antiviolenza di riferimento e i servizi presenti sul territorio, si definiscono progetti personalizzati di inserimento sociale e lavorativo.
Lo scopo è quello di rafforzare il processo di autodeterminazione delle donne, aiutandole a confrontarsi con la propria storia, con i vincoli e le risorse che il contesto familiare e sociale propone.

Le attività svolte per la realizzazione di tale obiettivo sono:

  • colloqui individuali di sostegno educativo, psicologico e/o psicoterapeutico, svolti da professionisti facenti parte dell’équipe
  • accompagnamento alla sperimentazione di esperienze di autonomia
  • educazione alla salute e prevenzione, preparazione dei documenti sanitari,
  • accompagnamento alle strutture sanitarie;
  • promozione della cura e del benessere personale
  • consulenza giuridica
  • educazione finanziaria
  • inserimento lavorativo
  • alfabetizzazione e formazione scolastica

Per le attività volte all’inserimento lavorativo, si svolge un attivo lavoro di rete con i Centri per l’impiego accreditati, con i Centri Antiviolenza, con le agenzie interinali. Gli operatori della struttura supportano le donne nelle fasi di avvicinamento e inserimento al lavoro o alla formazione/aggiornamento/riqualificazione professionale.

La donna viene supportata dall’equipe del servizio nella valutazione del suo percorso di fuoriuscita dalla situazione di violenza, nella rilettura del vissuto emotivo che l’ha portata alla faticosa, ma necessaria scelta di denunciare e di allontanarsi dal contesto pericoloso
in cui si è venuta a trovare.

La valorizzazione delle risorse emotive e della resilienza necessarie per intraprendere questa strada sono la base per ricostruire il proprio progetto di vita e per riorganizzare una quotidianità che riparta dalle radici o da ciò che è rimasto di vivo e vitale della vita passata.

La donna viene quindi accompagnata nel decidere se ritornare a vivere nel contesto sociale di provenienza o se individuare un nuovo ambito territoriale e sociale in cui inserirsi.


Materiale

Volantino informativo multilingua (Rete antiviolenza del Comune di Milano) – LINK

Libretto Io posso essere libera: strade di autonomia e libertà per le donne (Rete antiviolenza del Comune di Milano) – LINK