“Complicata adolescenza” – Tutte le foto dell’evento di Sabato 11 ottobre

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Cooperativa Lule, in collaborazione con Associazione ZYME, sono lieti di invitarvi ad un evento patrocinato dal Comune di Abbiategrasso e sostenuto da Fondazione per Leggere:

Complicata adolescenza

L’adolescente alla ricerca dell’identit: opportunit e offerte del territorio (anche virtuale)

Sabato 11 ottobre Ore 17.00

Castello Visconteo Abbiategrasso

ingresso libero

 

Prendendo spunto dalla presentazione del romanzo di Raffaella Radice La Dimora, un incontro per discutere non solo di adolescenze difficili e della complessit dell’adolescenza, ma soprattutto degli strumenti per sostenere i minori, con un focus particolare da un lato sull’esperienza delle comunit residenziali e dall’altro su rischi e risorse offerte dai nuovi social network.

 

Interverranno:

Raffaella Radice, co-responsabile della comunit residenziale per minori Diana di Lule Onlus

Presenta il suo primo libro La Dimora (Edizione I libri di EMIL Bologna, 2014)
Maurizio Tucci, presidente di Laboratorio adolescenza

Generazione I like: social network ed effetti collaterali
Vittoria Muciaccia, psicologa

Adolescenza tra il vivere e l’esistere. Invenzioni e impasse di un attraversamento singolare
Durante la serata testimonianze di ex ospiti della comunit per minori Diana e letture del testo acura del gruppo teatrale WIP del Liceo Bachelet di Abbiategrasso.

 

Descrizione:

Durante la prima parte dellincontro, che verter principalmente sulla presentazione del libro La Dimoradi Raffaella Radice, si prevedono testimonianze di ex ospiti della comunit Diana di Lule onlus e letture del testo a cura del gruppo teatrale WIP del Liceo Bachelet di Abbiategrasso.

La Dimora il primo romanzo di Raffaella, co-responsabile della nostracomunit residenziale per minori Diana, dove svolge anche il ruolo di educatrice e coordinatrice dei laboratori di scrittura creativa.

Un libro che racconta, quindi, attraverso gli strumenti della fantasia e della rielaborazione romanzesca, esperienze ben conosciute da chi, inLule, ha lavorato (con ilcuore) a fianco delle numerose ragazze minori ospitate in questi anni e che ci fa piacere possano venir condivise da un pubblico pi ampio.

La Dimora il luogo delle scoperte, degli innamoramenti, delle folgorazioni dove necessario fare le prime scelte, prendere posizione,trovare lorientamento. E l che decidi del tuo presente e scommetti sul tuo futuro. Entrare in comunit a tredici, quattordici, quindici anni dopo uninfanzia complicata, significa ricevere unopportunit; significa avere un luogo, uno spazio e un tempo per s; significa trovare sostegno, occasioni, esperienze,coetanee in cui specchiarsi, adulti con cui confrontarsi, per esplorare con coraggio parti di s e valutare la strada da percorrere. Le ragazze che arrivano in comunit hanno poco tempo. Non possono permettersi di aspettare, di rimandare, di tergiversare, di ignorare; devono fare i conti col passato, mettersi in gioco, agire subito e cominciare, con forza e determinazione, a costruire la propria vita. Decidere di rimanere vuol dire accettare la sfida.

Accanto a Raffaella Radice parteciperanno inoltre all’incontro Maurizio Tucci, presidente di Laboratorio adolescenza, e la psicologa Vittoria Muciaccia.

Maurizio Tucci, presidente di Laboratorio adolescenza, presenter l’interessante iniziativa sperimentale di aprire sul famigerato e criticato social network ASK, un profilo pubblico a nome laboratorio adolescenza per capire se e come la presenza di un soggetto che nel profilo si definisce per ci che , ovvero una Associazione che si occupa di adolescenti, pu avere un ruolo (positivo, chiaramente) in un territorio virtuale che sembra sempre pi dominato da una totale assenza di regole e scrupoli.

Come spiega Tucci, infatti, la nostra iniziativa su ASK vuole essere una sorta di ciambella di salvataggio lanciata in quel mare tempestoso dal quale la stragrande maggioranza degli adolescenti attratto, quasi sempre consapevoli e stimolati da ci che li attende. Molti, per fortuna i pi, ne escono senza danni, ma sempre pi spesso, qualcuno che non ce la fa. E se a questa ciambella di salvataggio ci sar anche una sola persona che si aggrapper in un momento di difficolt il nostro lavoro sar servito.

La psicologa Vittoria Muciaccia, infine, chiuder la tavola rotonda con un intervento dal titolo Adolescenza tra il vivere e l’esistere. Invenzioni e impasse di un attraversamento singolare, in cui cercher di chiudere il cerchio e far sintesi dei contributi raccolti e degli spunti proposti durante la serata.

 

Per maggiori informazioni:

comunicazione@luleonlus.it – www.luleonlus.it – 328 1481701

Poster LaDimora