Lule esporta buone prassi in Europa

Ci fa piacere sottolineare come sempre più spesso negli ultimi due anni, l’Associazione Lule venga invitata a partecipare a meeting, seminari e convegni sul tema della tratta di esseri umani tenutisi nell’ambito di importanti progetti europei.

In queste occasioni i responsabili d’area della Lule hanno avuto modo di illustrare le attività svolte sul nostro territorio attraverso i progetti ministeriali realizzati in Regione Lombardia e di cui l’Associazione Lule è capofila.

Animanova

Il 23 marzo 2012, nell’ambito del Progetto Animanova (che ha visto partnership italiane e romene), l’Associazione Lule ha organizzato una giornata di studio a beneficio degli aderenti della rete di progetto. L’iniziativa si è tenuta a Milano e vi hanno preso parte circa 30 operatori del pubblico e del privato sociale italiani e rumeni.

www.animanova.ro

Savi AV

Successivamente, il 13 giugno del 2012, nell’ambito del Progetto Savi AV, l’Associazione Lule (insieme a Caritas Ambrosiana e Fondazione San Carlo), ha organizzato una giornata di studio a beneficio degli aderenti della rete di progetto. L’iniziativa si è tenuta a Milano e vi hanno preso parte circa 40 rappresentanti di istituzioni governative, pubbliche ed ONG straniere (in particolare da Germania, Svezia, Finlandia, Grecia, Spagna, Belgio, Islanda ed Estonia).

presentazione del progetto

risultati e raccomandazioni del progetto (Lingua Inglese)

Le competenze e le esperienze acquisite dall’Associazione Lule in oltre 15 anni di lavoro nell’ambito degli interventi sociali a favore delle vittime di tratta e sfruttamento sono state condivise nel corso di altre sette occasioni (sempre tramite i progetti succitati) a Bucarest, Berlino, Bruxelles, Monaco di Baviera ed Amburgo.

Significativa dimostrazione dell’interesse e della stima riscossa dal nostro impegno in tale ambito, tra i soggetti stranieri conosciuti, è stata la recente partecipazione al Workshop tenutasi a Bruxelles in data 26 febbraio 2013. Scopo principale di questo Workshop è stato quello di raccogliere, relativamente alle rispettive modalità operative ed esperienze maturate, suggerimenti concreti da riportare in sede di Commissione Europea per apportare modifiche rispetto alle recenti direttive di indirizzo prodotte in tema di Traffico di Esseri Umani.

Ogni invitato, proveniente da differente stato dell’Unione Europea, ha potuto condividere gli aspetti positivi e/o problematici delle varie politiche nazionali promosse, nonché l’effettivo recepimento in termini legislativi nei singoli stati delle indicazioni espresse dall’UE. Nel corso della giornata è emersa la coscienza di trovarsi di fronte a situazioni nazionali molto diversificate, espresse tramite una discussione ricca e vivace sui diversi approcci sperimentati a favore dei soggetti trafficati (strumenti per favorirne l’emersione come vittima; modalità di gestione dei progetti di accoglienza; differenti normative relative alla possibilità di regolarizzazione e alle opportunità di integrazione sociale).

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